
Lo scorso fine settimana, ancora una volta, oltre 200 persone hanno ricevuto un pasto caldo, latte per i più piccoli, vestiti, scarpe e, soprattutto, quei gesti umani preziosi che possono significare tutto: un abbraccio sincero, un sorriso autentico, uno sguardo che dice “ti vedo”.
Perché ciò di cui questi ragazzi e ragazze hanno più bisogno è sentirsi riconosciuti, sapere di non essere invisibili, e credere, anche solo per un momento, che la speranza è ancora viva.
Tra loro ci sono molte giovani madri, ancora bambine, che cercano di crescere i loro piccoli con le mani vuote ma il cuore colmo di forza. Anche loro fanno parte di questa emergenza silenziosa che non possiamo più ignorare.
Nulla di tutto questo sarebbe possibile senza il generoso sostegno dei nostri donatori, che ci permettono di continuare a esserci, settimana dopo settimana, e senza l’impegno straordinario dei nostri volontari locali, come l’incredibile Sabbath, che ogni domenica fa molto più che distribuire cibo. Dedica tempo a guardare davvero negli occhi i bambini, a chiedere come stanno, ad ascoltare le loro storie e a capire quale tipo di aiuto possiamo offrire oltre al pasto: un aiuto che possa davvero fare la differenza, nel profondo.
Ma non basta. C’è ancora così tanto da fare.
Così tanti bambini da salvare dalla strada, così tante vite che possono ancora essere trasformate.
Unisciti a noi.
Fai parte di questo movimento per porre fine alla fame e restituire dignità a Nairobi, in Kenya. Un sorriso, un pasto, una vita alla volta.
